Cerimonia di premiazione per il secondo premio “Novella Torreggiani”
Alla Pinacoteca di Porto Recanati
Sabato 19 maggio a partire dalle 17.00 presso la Pinacoteca “Moroni” di Porto Recanati (MC) si tiene la cerimonia ufficiale di premiazione della seconda edizione del Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Letteratura e Arti Figurative ideato e presieduto dalla poetessa e scrittrice Emanuela Antonini e organizzato dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi.
In questa seconda edizione dell’iniziativa, volta a ricordare l’importante figura umana e culturale della poetessa locale Novella Torregiani, sono state numerosissime le partecipazioni, giunte da ogni parte d’Italia e non solo. Il premio, oltre alla parte di letteratura (poesia in italiano e in dialetto e racconto), quest’anno ha aperto la possibilità di prendere parte anche alle sezioni relative alle arti figurative: la poesia, già presente dalla precedente edizione, e la pittura.
Apposite commissioni di giuria, scelte e nominate dagli organizzatori del Premio, hanno svolto i lavori di lettura, visione e valutazione delle tante opere giunte. La giuria delle sezioni letterarie era presieduta dalla poetessa e scrittrice Francesca Innocenzi mentre la fotografia dall’architetto Andrea Bevilacqua; la sezione pittura era presieduta dalla pittrice acquarellista Maria Luisa D’Amico. Tra gli altri membri figuravano, per la sezione letteratura: Michela Zanarella, Rosanna Di Iorio, Elvio Angeletti, Antonio Cerquarelli e Angela Catolfi; per la sezione fotografia: Stefano Regni, Beatrice Conti, Enzo Morganti e Onorina Lorenzetti mentre per la sezione pittura Carlo Iacomucci, Gabriele Bevilacqua, Giancarla Lorenzini e Patrizia Minnozzi.
La serata, momento finale della seconda edizione del Premio, patrocinato dalla Regione Marche, dall’Assemblea Legislativa della Regione Marche, dalla Provincia di Macerata e dal Comune di Porto Recanati, è presentata da Emanuela Antonini (Presidente del Premio) e Lorenzo Spurio (Presidente Ass. Euterpe) e arricchita dagli interventi musicali con brani di Clara Wieck Schumann eseguiti dalla pianista Sara Bonci.
Tra i premi principali che verranno assegnati vanno segnalati il 1° premio assoluto per la sezione poesia in dialetto al poeta Stefano Baldinu di San Pietro in Casale (BO) con una poesia in sardo dal titolo “Finzas a sas jannas ‘e su chelu”; a seguirlo, nella stessa sezione sono il messinese Salvatore Gazzara e il ferrarese Bruno Zannoni.
Per la sezione poesia in lingua italiana il podio è stato raggiunto da Valeria D’Amico di Foggia con la lirica “Siria, 4 aprile 2017”; a seguirla Daniela Gregorini di Ponte Sasso di Fano (PU) e Alexandra McMillan di Genova.
Per la sezione racconto la prima classificata è risultata Loretta Fusco di Pradamano (UD) con il racconto “Senza confini”, già meritoria del primo premio (per la sezione poesia) nella precedente edizione del Premio. A seguirla, per la sezione racconto, sono Ennio Buonanno di Roma e Piko Cordis di Ascoli Piceno.
Per la sezione fotografia il podio è stato raggiunto da Massimo Panzavolta di Faenza (RA); dietro di lui si sono assestati i fotografi Giulio Brega di Fabriano (AN) e Pietro Cerioni di Cupramontana (AN) mentre per la sezione pittura il primo premio è stato attribuito a Giada Ottone di Cureggio (NO) con l’opera “Lince europea”. A seguirla le pittrici Susanna Giannoni di Osimo (AN) e Romina Ragaglia di Chiaravalle (AN).
Premi Speciali vengono assegnati ad altrettante opere meritevoli giudicate con particolare entusiasmo dalle Commissioni di Giuria: Salvatore Greco di Biancavilla (CT) per la poesia dialettale; Nicola Grato di Mezzojuso (PA) e Silvana Stremiz di Remanzacco (UD) per la poesia in italiano; Giovanni Gentile di Nettuno (RM) per il racconto; Luca Bentoglio di Zenica (BG) per la fotografia e Grazia Annicchiarico di Villa Castelli (BR).
Durante la serata viene anche conferito un Premio Speciale “Alla Carriera” alla poetessa, scrittrice e saggista Loretta Emiri che ha alle spalle un’ampia attività culturale e d’impegno socio-umanitario a difesa e approfondimento delle realtà dell’Amazzonia. Nell’edizione precedente il premio “Alla Carriera” era stato conferito al critico d’arte Armando Ginesi, eminente studioso delle avanguardie artistiche nonché Console Onorario della Federazione Russa in Ancona.