Siviglia per ferire
tanto è bella
Le foto sono di Erika Stortini, in viaggio a Siviglia
Sevilla
Sevilla es una torre
llena de arqueros finos.
Sevilla para herir.
Córdoba para morir.
Una ciudad que acecha
largos ritmos,
y los enrosca
como laberintos.
Como tallos de parra
encendidos.
¡Sevilla para herir!
Bajo el arco del cielo,
sobre su llano limpio,
dispara la constante
saeta de su río.
Córdoba para morir!
Y loca de horizonte,
mezcla en su vino
lo amargo de Don Juan
y lo perfecto de Dioniso.
Sevilla para herir.
Siempre Sevilla para herir!
Federico García Lorca
Siviglia
Siviglia è una torre
piena di eleganti arcieri.
Siviglia per ferire.
Cordova per morire.
Una città che spia
lunghi ritmi
e li attorciglia
come labirinti.
Tralci di pergola
in fiamme.
Siviglia per ferire!
Sotto la volta del cielo,
sulla pianura pulita,
scocca la costante
saetta del suo fiume.
Cordova per morire!
E folle d’orizzonte,
mesce nel suo vino
l’amaro di don Giovanni
e il perfetto di Dionisio.
Siviglia per ferire.
Siviglia per sempre ferire!