L’uomo è nemico dell’uomo. Il complesso di superiorità, l’invidia, la gelosia, la prepotenza, la vendetta sono i mali del mondo. L’odio si manifesta anche verso i propri connazionali – e gli altri popoli, le altre nazioni. Ci stimola e incuriosisce conoscere e raggiungere l’Oriente e quando incontriamo per strada un arabo, un iraniano, un indiano, un marocchino, un cinese, un giapponese, un russo, un rumeno non abbiamo forse paura? Vinti dai pregiudizi razziali non possiamo accettare che anch’essi sono come noi. Certamente diversi sia per cultura, per religione, per costumi ma uguali a noi come uomini, con un cervello, un cuore e spesso migliori di noi. La cattiveria ha radici in ogni uomo qualsiasi sia il colore della pelle. Nessun uomo è perfetto. La miseria velata da tanta dignità che incontriamo sovente in ogni angolo del mondo dovrebbe farci riflettere. Potremmo, così, forse, accorgerci che non siamo i più sfortunati.
Maria Pia Augusti