Opere di artisti entrano nel caveau
“Un’esposizione permanente sulle botti e la collezione d’arte Moncaro si mette a disposizione dei visitatori. L’arte entra in cantina e la bottaia diventa un hub culturale capace di creare interesse e di portare ulteriori presenze turistiche nelle aree di produzione del vino di qualità”. Questo scrive il comunicato a firma di Roberto Ceccarelli emesso dall’ufficio stampa dell’azienda vinicola Moncaro in occasione di “Cantine aperte a Natale 2017, evento organizzato per sabato 2 e domenica 3 dicembre dal Movimento Turismo del Vino.
“Artisti contemporanei diversi per linguaggi e provenienze presentano un variegato panorama di modi e tendenze; così la più grande bottaia di affinamento delle Marche diventa spazio espositivo permanente con “In Artis”, un progetto che porta la cultura in cantina coinvolgendo artisti provenienti dalle Accademie di Brera e di Urbino insieme con altri che hanno invece seguito esperienze e percorsi diversi. Nel recente passato sono entrati in cantina artisti del valore di Giorgio Antinori, le cui opere sono tuttora esposte negli spazi aziendali.”
“La costante attenzione della Cantina Moncaro per la cultura – spiega il presidente di Moncaro Doriano Marchetti – si sposa con la missione di produrre e promuovere uno dei prodotti, il vino che rappresenta la storia e il presente del nostro territorio”.
Curatori di “In Artis” sono Renato Galbusera e Maria Jannelli per il coordinamento di Paola Cenci.
Gli artisti presenti con le loro opere sono Renato Galbusera, Maria Jannelli, Giancarlo Lepore, Sandro Ciriscioli, Angelo Falmi, Francesca Vitali, Gianantonio Gennari, Giuseppe Sabatino, Gianfranco Romagnoli, Antonio Miano, Calogero Barba, Claudio Zanini, Matè.
Le visite dalle 10 in poi.