A Fermignano la Compagnia Indipendance propone due spettacoli
Birdland ed Electric Counterpoint, entrambi di respiro internazionale
In occasione della Giornata Internazionale della Danza promossa dall’International Dance Council dell’UNESCO, una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo e si festeggia il 29 aprile, l’associazione Indipendance di Fermignano con il Comune di Fermignano e l’AMAT propongono sabato 28 e domenica 29 aprile due appuntamenti.
Sabato 28 aprile alle ore 21 al Museo dell’Architettura la Compagnia Indipendance presenta Birdland di e con Natalia Iwaniec su musica di Eldar Baruch. “Stabilità e mancanza di stabilità. Ad un certo punto la mia diventa una vita da nomade. È difficile – si legge nelle note allo spettacolo di Natalia Iwaniec – che io resti in un unico posto. Sono alla continua ricerca di qualcosa: casa, amore, amici, danza, libertà. La vita è un viaggio in cui tu decidi come viaggiare. Puoi viaggiare da solo o con amici, puoi viaggiare per trovare risposte, per trovare casa o per fuggire da casa. Io sono alla continua ricerca della mia terra promessa.
Natalia Iwaniec, nata in Polonia, è danzatrice/insegnante freelance con sede in Europa. Ha terminato il suo Master presso il Teatro di Cracov e ha conseguito la laurea in danza presso il Dance College di Wrocław (Polonia). Come danzatrice ha collaborato con coreografi come Yasmeen Godder, Iwona Olszowska, Ella Ben-Aharon, Rhiannon Faith e altri. È insegnante qualificata di Gaga dall’agosto del 2012 e da allora viaggia in tutta Europa e in Israele per insegnare Gaga. Come coreografa ha recentemente creato il pezzo The Link per gli studenti di danza alla STW di Poznan (Polonia) e FORMal in residenza a Scenario Pubblico, in Sicilia. È anche co-fondatrice e membro del collettivo NaNa, con sede a Londra. Il suo solo Birdland è stata premiata all’International Dance Week di Budapest.
Domenica 29 aprile alle ore 17 in Piazza Giordano Bruno è invece la volta di Electric Counterpoint, ancora una produzione della Compagnia Indipendance su coreografia di Maria Francesca Guerra, interpretata da Lisa Massani, Ottavia Catenacci e Maria Francesca Guerra, chitarra elettrica e live electronics Simone Spinaci.
Electric Counterpoint è una famosa composizione di musica minimalista creata dal compositore americano Steve Reich strutturata in tre movimenti Fast, Slow e Fast. Di questa pièce esistono due versioni: una per chitarra elettrica e live electronics (9 tracce preregistrate), l’altra per ensemble di chitarre. Nell’esecuzione musicale del chitarrista Simone Spinaci, s’inserisce l’ideazione coreutica di Maria Francesca Guerra per tre danzatrici; dall’interazione dei due linguaggi nasce una pièce inedita, una nuova interpretazione della composizione di Steve Reich. La musica incalzante e ipnotica trasporta l’immaginario in un’ambientazione metropolitana in cui ritmi e movimenti del micro e macro cosmo coesistono influenzandosi reciprocamente e creando intrecci ritmici e visivi.
Il progetto ha partecipato alla “Vetrina della giovane danza d’autore (Edizione 2016) – Azione del Network Anticorpi XL coordinata dall’Associazione Cantieri”
Biglietto di ingresso per il singolo spettacolo, posto unico 3 euro. Biglietteria nei luoghi di spettacolo da un’ora prima dell’inizio (334 3193717).