Camerino studia un modello 3D

per valutare il rischio sismico

 

Uno studio sulla geologia dei terremoti, che analizzerà la zona dei Monti della Laga, Appennino. La ricerca sarà svolta dall’Università di Camerino (Macerata) grazie a un contratto con Enel. L’obbiettivo: ricostruire la storia geologica della faglia del Monte Gorzano, per valutare la pericolosità sismica dell’area. L’accordo prevede un assegno di ricerca biennale di circa 50 mila euro totali. La zona di cui si occuperà lo studio è stata colpita da diversi eventi sismici, a partire dalla scossa di magnitudo 6,0 delle 3.36 del 24 agosto 2016 con epicentro ad Accumoli (Rieti), fino ai quattro eventi di magnitudo compresa tra 5,0 e 5,5 del 18 gennaio 2017, nella zona di Capitignano e Montereale (L’Aquila). “Lo studio ha come obiettivo la costruzione di un modello geologico 3D della crosta terrestre, fino a una profondità di 10 chilometri, nel quale saranno incluse le faglie attive e sismogeniche e gli epicentri dei terremoti che si sono verificati dall’agosto 2016”, spiega Emanuele Tondi, responsabile della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie. “Il modello 3D integrerà dati geologici di superficie con quelli profondi di sottosuolo. Verranno utilizzate delle linee sismiche, come fossero radiografie del terreno, che permettono di individuare le strutture geologiche anche a grande profondità. Saranno poi condotte analisi e simulazioni dei terremoti che porteranno a definire meglio la pericolosità sismica dell’area”. Il progetto coinvolgerà dottorandi e studenti. Intanto il 6^ Scientific Day dell’Università, quest’anno finanziato da Enel, ha premiato 5 ricerche di giovani dottorandi e ricercatori (in Chimica, Fisica, Geologia, Informatica e Matematica).

 

Cecilia Bressanelli

 

map_sismicità_ecomarche

Mappa della sismicità nel centro Italia dal 1985 ad oggi: in blu gli epicentri dal 1985 al luglio 2016, in giallo gli epicentri dal 24 agosto al 25 ottobre 2016, in rosso quelli dal 26 ottobre al 3 novembre 2016. Le stelle sono gli eventi di magnitudo uguale o maggiore di 5.0.

2 thoughts on “L’Università di Camerino e la geologia dei terremoti

  1. Sì, questo articolo mi ha molto interessato e incuriosito, dato che sto conducendo studi storici sull’argomento terremoti storici nelle Marche.
    Ringrazio per l’informazione.
    Giuseppe Santoni

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