CALENDARIZZATA LA PROPOSTA DI LEGGE SUL FINE VITA

 

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“E’ con grande commozione e gioia – afferma la parlamentare di Possibile, Beatrice Brignone, senigalliese – che apprendo la notizia che i presidenti dei gruppi parlamentari della Camera hanno finalmente deciso di calendarizzare la legge sul fine vita.

“La caparbietà e il coraggio di Max Fanelli sono stati premiati. Non si è rassegnato quando chiunque avrebbe gettato la spugna, sapendo che si tratta di una battaglia di cui potrebbe non vedere la fine, ma convinto che fosse la battaglia giusta da fare, per tanti malati di oggi e di domani, per tutti coloro che vogliono essere liberi fino alla fine, senza mai perdere la dignità, anche a costo di non curarsi più, pur di far sentire la sua voce, che da tempo ormai è un flebile, ma potentissimo, battito di ciglia.
“E’ riuscito a gettare ponti, a coinvolgere politici e associazioni, persone di fede e laici, le massime cariche istituzionali del paese, ma soprattutto tanti tantissimi cittadini.
“In questi mesi – prosegue la parlamentare marchigiana – siamo stati a lungo in piazza per raccogliere le firme a sostegno di una petizione rivolta ai capigruppo per calendarizzare la legge sul fine vita e abbiamo avuto occasione di approfondire una volta di più quanto questo problema sia sentito tra i cittadini.
“Ora che finalmente il dibattito si sposta in Aula, il mio auspicio è che il confronto possa essere svolto nel modo più sereno e costruttivo possibile, tenendo sempre a mente la libertà e la dignità con cui ciascuno di noi – conclude l’on. Beatrice Brignone – dovrebbe poter vivere fino all’ultimo giorno”.

 

Il 20 luglio 2016 Massimo Max Fanelli se n’è andato.

“Anche inchiodato a quel maledetto letto dalla malattia e da mille macchine sei stato capace di volare talmente alto, che avresti potuto farla in testa alle aquile. 
Hai vissuto come solo gli uomini grandi di questa terra potevano vivere. Hai dimostrato a tutti come si possa ballare anche dentro una tempesta, e hai dato senso e concretezza a tante parole che in questo sciagurato giorno non possono fare altro che descriverti. Libertà, umanità, fratellanza, coraggio, uguaglianza, volontà e forza.
Voglio pensare che ci hai lasciato con una consapevolezza: non arretreremo di un solo passo e andremo avanti fino alla fine. 
Che la terra ti sia lieve Max.”

scritto da Paul Manoni, rappresentante UAAR Senigallia nella sua pagina fb

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