Dai sogni si dipanano le illustrazioni: vere e proprie opere d’arte
Illustrazioni, dice lei. Opere pittoriche che raccontano i suoi sogni. Le sue esposizioni si muovono appunto da questo. Fra quelle più recenti, una si intitola, non a caso, “Redream”, il sogno rosso, ripetuto, persistente, continuo e martellante, come la vita che Ester Chilese spezzetta e riassembla per noi che stiamo a guardare i suoi lavori un po’ ironici, beffardi, nostalgici a volte sfuggenti. Non sempre le illustrazioni devono avere un linguaggio limpido e lampante. A tratti il discorso si dipana fluido, a tratti si incastra in motivi o archetipi che lo rendono ancor più interessante. Comunque sempre le scene sono percorse da un ritmo vitale ed il colore come un ganglio meraviglioso sottolinea le necessità visive del percorso.
Illustrazioni dice lei. Ma dove sta il segno di demarcazione fra un’illustrazione e un’opera d’arte?
Molti artisti hanno iniziato il loro percorso appassionato illustrando, molti si sono retti l’esistenza facendo e vendendo cartoline illustrate e l’intera storia dell’arte non si snoda attraverso il racconto infinito degli amori e delle paure degli uomini?
Troppo spesso il nostro vizio di incasellare ed etichettare i generi ha disturbato, addirittura distorto la visione delle cose, ed è in fondo un bene che oggi i generi artistici si siano così mescolati, contaminati, confusi in una combinazione che genera meraviglia.
Quello che vale è il modo, il linguaggio che si usa poiché, come diceva Picasso, “il corpo della donna è sempre quello ma bisogna vedere come lo racconti”. Il linguaggio di Chilese racconta forbito, astuto, meravigliato. Le composizioni si addensano e si distendono accogliendo tutti i mostri tutti i santi del suo olimpo. Sempre divertente, il suo linguaggio ironico ci dice che sogno è vita e viceversa, come un altro grande aveva anticipato, che lo spirito guida esiste e non va dimenticato e che la musica, l’amore, la poesia sono le forze che muovono il mondo, troppo spesso noioso!
di Anna Lorenzetti *
Ester Chilese è una giovane artista vicentina, per metà senigalliese, cresciuta con il prof. Alessandro Faggionato al Liceo Artistico “A. Martini” e formata all’ISIA di Urbino. Lavora come illustratrice, designer e grafica.
*Anna Lorenzetti, senigalliese, pittrice, scenografa, docente di discipline pittoriche presso l’Istituto d’Arte “Fortunato Depero” a Rovereto