75 le aziende marchigiane coinvolte
Ventisettesima edizione di “Cantine Aperte”, la manifestazione di punta del Movimento Turismo del Vino.
Sabato e domenica prossima nelle Marche, così come in tutta Italia, le cantine aderenti al movimento apriranno le loro porte per accogliere gli enonauti, i turisti del vino, che andranno alla scoperta della vera e propria cultura del vino. A conoscere come il vino nasce e viene prodotto. Ma, soprattutto, cosa c’è dietro, quali sono le motivazioni che animano i viticultori. Le loro aspirazioni, le loro idee ed i loro progetti per un prodotto che rappresenta tantissimo per l’intera economia.
“Cantine Aperte” si conferma come un appuntamento da segnare in rosso sul calendario che, anno dopo anno, ha visto sempre crescere il numero degli enoturisti che si dimostrano sempre più curiosi, interessati, consapevoli, attenti. Nelle Marche saranno 75 le aziende aperte (dalle 10 alle 18), ben spalmate su tutto il territorio ed in rappresentanza di tutte le tipologie di vino prodotti. Per conoscerle collegarsi a mtvmarche.it. oppure collegarsi su Google Play o Apple Store e scaricare gratuitamente l’app Cantine Marche in Tour.
L’evento è stato presentato martedì mattina presso l’Azienda Moroder di Montacuto di Ancona, alla presenza della presidente del Mtv Serenella Moroder e di tre rappresentanti dell’associazione: Paola Cocci Grifoni, Caterina Garofoli ed Evelyn Accadia, esponenti di tre altrettante note aziende vinicole. Diversi i concetti espressi. Come quello del cambiamento attuato in questa edizione dove alcune cantine tra le più grandi proporranno dei confronti fra i loro stessi vini ma prodotti in annate diverse in modo tale da far conoscere l’evoluzione subite nel corso degli anni. Da sottolineare anche il fatto che accanto alle degustazioni ci saranno iniziative collaterali che riguarderanno sia l’aspetto culturale e d’intrattenimento che quello della conoscenza vera e propria delle cantine e dell’ambiente che si sta visitando.
Un altro aspetto riguarda quello della solidarietà. “Vino significa anche condividere e cordialità – ha affermato la presidente Moroder -. Per questo ogni anno abbiamo devoluto una percentuale delle somme incassate per la vendita dei bicchieri (10 euro con possibilità di utilizzarli in diverse aziende, ndr) per iniziative di solidarietà. Quest’anno le utilizzeremo per l’acquisto di defibrillatori da destinare a 12 comuni che si trovano nel cratere del sisma e che ne sono sprovvisti“. I comuni interessati sono quelli di Matelica, Campo Rotondo di Fiastrone, Colmorano, Folignano, Force, Offida, Penna San Giovanni, Pioraco, Serravalle del Chienti, San Severino Marche, Cingoli e Sefro.
Inoltre, è stato ribadito, le cantine del Movimento Turismo del Vino sono aperte tutto l’anno e l’occasione di “Cantine Aperte” può essere utile per scoprire cosa fanno i vignaiuoli, come lo fanno ed anche per socializzare con i visitatori. Un ultimo appello è stato quello di diffidare dalle imitazioni. Nel senso che solo le aziende che espongono la formella del Mtv fanno effettivamente parte dell’associazione.
Gli organizzatori